La serata è stata bella e costruttiva con circa 20-25 geologi pugliesi, buona rappresentanza anche di giovani. Sono emersi problemi ormai annosi e che da tempo gli iscritti chiedono di risolvere.
È emersa ancora una volta la necessità di avere:
1) maggiore partecipazione alla vita dell'ordine e comunicazione tra ordine e iscritti,
2) migliore rappresentatività nelle istituzioni pubbliche argomentando il contributo del geologo nei vari campi in cui egli opera,
3) una formazione adeguata alle esigenze del geologo,
4) un controllo della qualità dei prodotti "geologici" al fine di poterli vendere ad un miglior prezzo e quindi innalzare gli onorari che sono ai minimi storici,
5) un ordine che diffonda la cultura geologica coinvolgendo gli iscritti, sia nella società civile che nelle istituzioni,
6) un ordine che lavori per abbattere le barriere tra i geologi creando i presupposti per fare sistema,
7) un ordine più al passo con i tempi che investa in tecnologie ormai gratuite e raggiungibili da parte di tutti gli iscritti,
8) un ordine che lavori per allargare i campi di applicazione del geologo le cui competenze non possono essere solo legate alla realizzazione di infrastrutture,
9) un ordine che abbia una immagine vincente per rendere vincenti i geologi pugliesi,
10) un ordine che ascolti le richieste degli iscritti proprio come spero faccia finalmente con quelle qui elencate.
Abbiamo anche provato a individuare delle soluzioni ma soprattutto è emersa la grande determinazione dei geologi pugliesi a dimostrare ancora una volta e nonostante tutto di essere attivi. Viva i geologi pugliesi!
Qui sotto un video che riassume alcuni momenti salienti dell'incontro.
Di seguito la presentazione di Pietro Blu Giandonato sulle opportunità dell'impiego delle tecnologie per il geologo.
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